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Arabic to Italian: Personaggi storici: Omar Khayyam General field: Art/Literary Detailed field: Poetry & Literature
Source text - Arabic شخصيات تاريخية ـ عمر الخيام
عُرف أساسا و على نطاقٍ واسع حتى منتصف القرن التاسع عشر بأنه عالمُ رياضياتٍ و فيزيائيٌ و فلكيٌ بارز. أصبح المنشورُ الوحيد للترجمة الإنجليزية و الفرنسية لأبياته الشعرية بدايةَ شهرته العالمية في الغناء فكان مغنيا لخَيبة الأمل و تشكك. كتب الشاعر الفارسي العظيم عمر الخيام: "تضيق بي زنزانةُ حياتنا الحزينة آه لو أجد بوابةَ الخلود".
اسمه الكامل هو غياث الدين أبو الفتوح عمر بن إبراهيم الخيام الذي يعني "صانع الخيام". لتحديد تاريخ ميلاده ١۸ من مايو/أيار ۱۰٤٨ تم استخدام خريطة البروج التي أعدّها المؤرخ ابو الحسن البيهاقي الذي كان على معرفةٍ شخصية بشاعرنا. لم يُعرف الكثير عن سنوات صيب الخيام. ولد على إرجح في نيسابور و هي مدينةٌ كبيرةٌ شرقَ إيران تقع على تقاطع طرق القوافل المبجَّلة بمكاتبها و مدارسها. في سن ١٧ اكتسب عمر معرفةً عميقة بالتاريخ و الفلسفة و الطبّ و فقه اللغة و نظريةِ الموسيقى و قد درس بإمعان أعمال المفكّرين الإغريقيين القدامى المترجمة إلى العربية.
كتب عمر أطروحته الرياضية الأولى منذ باكورة دراسته. من بين أشياء أخرى تضمنت الأطروحة قاعدة التوسّع ذي الحدين عندما يكون الأس عددا صحيحا مجيبا.
دُعيَ عمر الخيام في سن ۲٦ إلى أصفهان حيث بلاط ملكشاه حاكم السلجوقيين الجبّار. كان عمر ضمن حاشيته المقرّبة و تمتع بشهرةٍ مستحقةٍ لعرّافٍ و منجِّم وهِبَ منحةً خاصةً هي التنبّوء. تولى عمر مرصد أصفهان لـ۲۲ عاما حيث كلّفه ملكشاه بذلك. طوّر الخيام أفضل التقويم في العالم حيث تفوق دقته التقويم الميلادي الحالي الذي أُعتُمد في أوروبا في القرن السادس عشر.
إلّا أنّ قيمة الخيام الأساسية بالنسبة إلى الجنس البشري كانت رباعياته الخالدة.
جاء النمطُ الأصليُ للشعر الغنائي الفلسفي من بحر الشعر الفارسي القديم. حملت السطور الأولى و الثانية و الرابعة قوافي على عكس السطر الثالث الذي صيغ دون قافية.
تضمن اسلوب الخيام الشعري القصير فكرا عميقا و طاقةً فنيةً هائلة.
يعتقد بعض الباحثين أن رباعيات الخيام كما هي أبيات الشعر العتيقة أُنشِدت بيتا بيتا و تطورت الصور و الأفكار الشعرية من بيتٍ إلى آخر فحملت التباين و شكلت المفارقات في غالب الأمر.
تمثلت أفكار الخيام الرئيسية في التشكك العميق و التقييم الكئب و المتشائم للعالم و الدعوة المشبوبة بالعاطفة للنشوة و الابتهاج.
كان الشاعر يطمح إلى فهم التدفّق السرمدي للحياة الزائلة. و شدّد على حقوق الإنسان بالكرامة الشخصية و على جميع المتع المتوفّرة للناس. "إننا غاية الكون و قمته. إننا أفضل جمالا في أرض المعاناة. لو كان الكون خاتما فلا شك إننا حجرٌ ثمينٌ فيه".
يحلل العديد من الباحثين العمل الابداعي الخيام من موقع صوفية و هو تيارٌ باطنيُ في الإسلام مارسه الخيام. و في اللغة الصوفية السرّية تعني كلمة "محبوب" "الأله" و تُفهَم النشوة على أنها إنجذاب صوفي. في هذه القراءة تتحول الرباعيات إلى أطروحة نظرية متشعبة.
كان الخيام شخصا متواضعا دمثا لم يحتك كثيرا بالناس و أحبّ الانعزال. تحكي الأسطورة أن حاكم الإمبراطورية السلجوقية العظيمة اقترح أن يحكمَ الخيام مدينة نيسابور، عندها اجاب الشاعر: "لا أريد أن أحكمَ الناس أن أمر و أحرّم، أريد تكريس كل فكر للعلم لفائدة الناس".
في السنوات الاخيرة من عمره أسهم مجده التحريضي باعتباره معارضا و مرتدّا في شعبيته العلمية في الرياضيات و الفلك. لقد سببت أراؤه الفلسفية نقمةً كبيرة لدى الكثيرين فساءت علاقاته بالفقهاء البارزين مما دفع الخيام المسن إلى الذهاب إلى مكة حاجا حيث عاد إنسانا جديدا تماما.
و وفقا لأحد معاصريه، حمل الخيام في نهاية حياته شخصية سيئة فكان بخيلا في تأليف الكتب و التدريس.
توفي العالم المتعدد المواهب و الشاعر عمر الخيام في مدينة نيسابور عام ۱۱۳۱ عن عمر ناهز ۸۳. و في القرن الثاني عشر شيّد الأحفاد ضريحا له يعَدُّ اللآن أحد أجمل الضرائح في العالم العربي.
كتب معاصرٌ يندب الخيام الراحل: "لم يولد شخصٌ مثله في أي مكانٍ من هذه العالم حيث يعيش الناس".
Translation - Italian Conosciuto su vasta scala soprattutto fino alla metà del XIX secolo, Omar Khayyam fu un eminente matematico, fisico e astronomo. L’unica pubblicazione della traduzione in inglese e francese dei suoi versi ha segnato l’inizio della sua fama mondiale nella poesia lirica, in cui ha cantato la delusione della speranza e lo scetticismo.
http://www.youtube.com/watch?v=uIcZj_PCycM
Il suo nome completo è Ghiyāth al-Dīn ʾAbū al-Futūḥ ʿUmar bin ʾIbrāhīm al-Khayyām, dove ‘al-Khayyām’ significa ‘colui che fabbrica tende’. La sua data di nascita è stata fissata al 18 maggio 1048, utilizzando la mappa dello zodiaco realizzata da ʾAbū al-Ḥasan al-Bayhāqī, il quale conosceva personalmente il poeta. Non si sa molto della vita del giovane Khayyam. Nacque probabilmente a Nishapur, una grande città nel nord dell’Iran, crocevia di carovane, ammirata per le sue biblioteche e le sue scuole. All’età di 17 anni, acquisì una profonda conoscenza della storia, della filosofia, della medicina, della filologia e della musica e studiò con dedizione le opere, tradotte in arabo, degli antichi intellettuali greci. Già all’inizio dei suoi studi, Omar scrisse il suo primo trattato di matematica che comprendeva, tra le altre cose, la formula per l’espansione di un binomio che abbia per esponente un numero reale positivo. A 26 anni, Omar Khayyam fu invitato a Esfahan, presso il palazzo di Malik Shah I, il violento sovrano dei selgiuchidi. Faceva parte della cerchia delle persone più vicine al sultano e godeva di una fama ben meritata come indovino e astronomo con il dono speciale della profezia. Omar gestì l’osservatorio di Esfahan per ventidue anni su incarico del sultano e sviluppò il miglior calendario al mondo, ancor più accurato dell’attuale calendario gregoriano, utilizzato in Europa durante il XVI secolo.
Tuttavia, il principale contributo di Omar Khayyam al genere umano è rappresentato dalle sue quartine senza tempo, note come Rubāʿiyāt. L’autore scelse come modello della sua lirica filosofica il metro della poesia persiana antica, in cui il terzo verso è l’unico a non essere in rima con gli altri tre. Lo stile poetico di Khayyam, seppur breve, è portatore di pensieri profondi e di una straordinaria energia artistica.
Alcuni studiosi ritengono che le quartine di Khayyam, come i versi della poesia antica, fossero recitate verso per verso e che le immagini e i pensieri poetici si sviluppassero da un verso all’altro, il che avrebbe determinato al massimo alcune discrepanze tra le diverse edizioni.
Tra i temi principali di Khayyam, ricordiamo: da una parte, il profondo scetticismo e la visione triste e pessimista del mondo, che lo portarono a scrivere versi quali “La triste prigione delle nostre vite è troppo stretta per me. Ah, se trovassi la porta dell’immortalità!”; dall’altra, l’invito acceso e benevolo all’ubriachezza e all’esultanza.
Il poeta desiderava comprendere il flusso eterno della vita effimera e poneva l’accento sul diritto dell’uomo alla dignità personale e al godimento di tutti i piaceri. “Noi siamo l’obiettivo e il punto più alto dell’universo. Siamo gli esseri più belli nella terra delle sofferenze. Se l’universo fosse un anello, noi saremmo la pietra preziosa”.
Molti studiosi interpretano il lavoro creativo di Khayyam alla luce del sufismo, importante corrente del misticismo islamico, praticato da Khayyam. Nella lingua sufi segreta, la parola ‘amato’ significa ‘Dio’, perciò l’ubriachezza si riferirebbe alla pratica sufi dell’estasi. Dunque, secondo questa lettura, le quartine si presterebbero a molteplici interpretazioni.
Khayyam era un uomo mite e umile che non frequentava molta gente e amava l’isolamento. Secondo una leggenda, il grande sovrano dell’impero selgiuchide propose a Khayyam di governare la città di Nishapur, ma il poeta rispose: “Non voglio governare la gente, ordinare o vietare, voglio dedicare ogni pensiero alla scienza per il bene della gente”.
Negli ultimi anni della sua vita, la sua fama di provocatore, oppositore e apostata contribuì alla sua popolarità scientifica nel campo della matematica e dell’astronomia. Le sue opinioni filosofiche causarono grande risentimento presso molti e i suoi rapporti con i giuristi di rilievo del tempo si deteriorarono, il che spinse l’ormai anziano Khayyam a recarsi in pellegrinaggio alla Mecca, da cui tornò completamente trasformato.
Secondo uno dei suoi contemporanei, alla fine della sua vita Khayyam divenne una persona malvagia e si dedicò sempre meno alla scrittura di libri e trattati.
Omar Khayyam, scienziato e poeta dai numerosi talenti, morì a Nishapur nel 1131 all’età di quasi 83 anni. Nel XII secolo, i suoi nipoti costruirono una mausoleo a lui dedicato, oggi considerato uno dei più bei mausolei del mondo arabo.
Un suo contemporaneo, piangendo la morte di Khayyam, scrisse: “Nessun luogo di questa terra ha visto la nascita di un altro uomo come lui”.
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Translation education
Master's degree - Università del Salento
Experience
Years of experience: 11. Registered at ProZ.com: Jan 2014.
English to Italian (Università di Lecce, Facoltà di Lingue e Lett. Straniere) Arabic to Italian (Università di Lecce, Facoltà di Lingue e Lett. Straniere)